sabato 24 dicembre 2011

A Natale, ogni Stanlio e Ollio vale

Come una vecchia tradizione natalizia, la televisione ci ha riportato la gioia di vedere Stanlio e Ollio all’ora di cena, con le loro comiche classiche, e di prima mattina, col panettone aperto e il latte della colazione, quel mezzo litro che ogni bambino si concede durante le vacanze invernali. E’ stato, ed è, un piccolo evento perché questo è accaduto sulle reti RAI, che con qualche sotterfugio, cioè una sigla antologica, evita noie legali (teoricamente..) e spara alle otto di sera comiche in bianco e nero, un po’ un mea culpa tardivo dopo anni e anni di copie colorizzate al computer, acquisite dal Made in USA che ha inventato la tecnica per modernizzare il film antico per le generazioni che non amano il bianco e nero, idea che ha inorridito moltissime persone quante ne ha trovate invece d’accordo. Forse non avrebbe potuto fare altrimenti, siccome quelle copie sono in mano a Mediaset, che le ha sparate sul palinsesto dandole una importanza nulla, in onda all’alba, neanche fosse una antologia di Davide Mengacci o una soap opera messicana. Ad ogni modo, Laurel e Hardy erano una bella ricorrenza classica di Natale, un po’ come il film Una poltrona per due, di John Landis, che da quanto mi possa ricordare, è sempre andato in onda la sera della vigilia, su Italia1, e questo improvviso ritorno ha scatenato la gioia degli appassionati. Ognuno ha i suoi meriti. Rai Movie, che secoli fa si chiamava Rai Sat Cinema, ha spedito alle sette del mattino i lungometraggi, con titoli che non si vedevano, in bianco e nero e sulla RAI, film come Fra Diavolo (1933), Allegri vagabondi (1937), Teste Dure (1938), Allegri Gemelli (1936), I figli del deserto (1933), tutti classici della comicità, ma anche Il grande botto, film della decadenza di L&H, del 1944, andato in onda curiosamente integrale. Tramite facebook, una valanga di persone scrivono sulla pagina di Raimovie per ringraziarli e dare qualche consiglio, fortunatamente anche di Benedetto Gemma, uno dei massimi esperti sulla coppia in Italia, che ha scritto un vangelo da far seguire alla redazione del canale Rai, che si è dimostrata, con sorpresa, molto disponibile.

La cosa che più ha sorpreso è l’incredulità del canale stesso alla scoperta di affezionati della coppia. Quando è stato il turno di Rai Tre, che quindici anni fa ci regalò un programma, Blob Soup, pieno di comiche mute, soprattutto con Laurel e Hardy, la sorpresa è stata anche maggiore. Perché non dimentichiamo che sono film vecchi anche ottant’anni, eppure nel 2011 nel pre-serale riescono a fare ascolti impensabili. E’ ovvio che il fan rompicoglioni chieda cose impossibili (ho letto una richiesta di prima serata, una bella sfida sicuro, ma gli amici della messa in onda avranno riso per ore), ma i risultati ci sono e in futuro potrebbe succedere qualsiasi cosa. La prima comica andata in onda, Un nuovo imbroglio (Another fine mess, 1930), dura quasi trenta minuti e per infilarla nel palinsesto l’hanno tagliato ad arte. Fortuna che esistono persone che cenano con il pc davanti e hanno protestato sul canale face book di Rai3. L’unica persona in Italia che vedeva Sabrina vita da strega è stato segretamente rapito e ucciso. E il giorno dopo, tutto è andato intero, salvo ovviamente i titoli di testa e coda saltati perché esiste una sigla del contenitore. E i dati auditel sono alti, nella media di un film del genere e di un pre serale:

20 dicembre. Un nuovo imbroglio. 1.467.000 telespettatori, share 5,78%
21 dicembre. La bugia. 1.703.000 telespettatori, share 6,51%

22 dicembre. Pugno di ferro. 1.367.000 telespettatori, share 5,47%.

23 dicembre. Sotto Zero. 1.630.000 telespettatori, share 6,52%


Ora lunedì 26 dicembre continua la serie Per ridere insieme con Stanlio e Ollio. Questi i titoli, salvo cambiamenti di palinsesto:

26/12. La sbornia (Stanlio e Ollio si rifugiano in un locale per bere di nascosto una bottiglia di liquore, ignari che la moglie di Stan ha sostituito il contenuto con degli intrugli e con del tè. Questa comica è stata doppiata sulla copia inglese, e non americana, tagliata per la televisione, motivi di censura..Quindi rispetto alla copia originale dura dieci minuti in meno).
27/12. I monelli (un classico, L&H hanno dei figli identici a loro)
28/12. Lavori in corso (L&H falegnami, capolavoro slapstick)
29/12. Polli tornate a casa (questo dura trenta minuti: Ollio viene ricattato da una vecchia fiamma durante le elezioni da Sindaco al quale concorre; toccherà a Stanlio di risolvere la faccenda).
30/12. Un salvataggio pericoloso (usciti per comprare un gelato, Stanlio e Ollio salvano dal suicidio una donna che farà le bizze e si installa in casa loro, di nascosto alle mogli).

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